Conclusione del ciclo “Concerti degli studenti”
Con il settimo concerto, mercoledì prossimo 6 giugno alle ore 20.30 presso la sala Udienze del Conservatorio di Udine, si concluderà il ciclo “Concerti degli studenti” che da anni rappresenta l’evoluzione dei tradizionali saggi di fine anno e vede un crescente successo di pubblico, grazie all’alto livello degli studenti chiamati ad esserne protagonisti e al valore artistico dei programmi eseguiti. Tale appuntamento rappresenterà altresì la prima occasione per il pubblico di apprezzare il lavoro svolto dall’organaro Francesco Zanin nel restauro e ampliamento dello strumento Mascioni, voluto nel 1951 per la sala concerti del “Tomadini” dal fondatore e primo docente d’organo a Udine, mons. Giovanni Pigani, che proprio in quell’anno veniva nominato direttore del liceo pareggiato. Quattro saranno le proposte concertistiche, offerte da altrettanti studenti d’organo in procinto di concludere i loro studi, Federico Furlanetto, Elia Pascoli, Elia Pivetta ed Elisabetta Tonizzo, interpreti di pagine di Johann Sebastian Bach (Preludio e fuga in mi minore BWV 548, Fantasia e fuga in sol min. BWV 542, Preludio e fuga in re magg. BWV 532) e César Franck (Final op. 21). Seguirà una parentesi cameristica dedicata al talento violinistico di Christian Sebastianutto, solista nel Capriccio n. 10 di Niccolò Paganini, in duo con il fratello Bruno al pianoforte per un classico del virtuosismo, Zigeunerweisen op. 20 di Pablo de Sarasate e infine primo violino nel primo movimento del Quartetto op. 47 di Robert Schumann assieme alla violista Lisa Bulfone, al violoncellista Marco Venturini e al pianista Bruno Sebastianutto. A conclusione del significativo evento, il prof. Pietro Pasquini, titolare di cattedra al “Tomadini” e concertista di fama internazionale, interpreterà all’organo Mascioni-Zanin la Sonata in la minore n. 3 di August Gottfried Ritter.
