Conferenza/Concerto La struttura della lingua sacra nella didattica della storia della musica e della composizione

David Macculi e Andrea Landriscina

Fabiola Borzellino, Laura Michelazzi,
Gloria Pontoni, Matteo Larice, Martina Vidoni: flauto
Edoardo Candotti: violino
Michele Di Lena: violoncello
Domitilla Rodeano: clarinetto
Ian Andrea Tarnold: fagotto
Tetiana Hlushchuk, Mariaelena Colonello,
Enrico Cosimo Lucilli: pianoforte

PROGRAMMA
Wolfgang Amadeus Mozart
Sonata KV 333 in Si bemolle Maggiore Tetiana Hlushchuk, pianoforte

Gloria Pontoni
Minuetto per flauto e fagotto

Fabiola Borzellino
Minuetto per violino e fagotto

Laura Michelazzi
Studio per clarinetto e violoncello

Gloria Pontoni
Studio per clarinetto e violoncello

Martina Vidoni
Fantasia per flauto e violoncello

Matteo Larice
Preludio per flauto e violoncello

Fabiola Borzellino
Studio per clarinetto e violoncello

Laura Michelazzi
Studio per violino e violoncello

Fabiola Borzellino
Bagatella per flauto, fagotto e clarinetto

Laura Michelazzi
Studio per flauto, fagotto e clarinetto

Gloria Pontoni
Melodia per flauto, fagotto e clarinetto

violino Edoardo Candotti, violoncello Michele Di Lena,
flauto Martina Vidoni, clarinetto Domitilla Rodeano, fagotto Ian Andrea Tarnold

Johann Sebastian Bach
Invenzioni a due voci n. 1-4-8
Mariaelena Colonello, pianoforte

Ludwig van Beethoven
Sonata n.1 op. 2 in fa minore
Enrico Cosimo Lucilli, pianoforte

Andrea Landriscina
Nato non certo per caso nella capitale del tortellino, delle lasagne, delle tagliatelle e delle più pericolose bombe caloriche d’Italia, ho dimostrato una precoce vocazione all’obesità e alla musica. Ho quindi compiuto numerosi studi evitando con forza che scuole, corsi, accademie e università potessero danneggiare la mia istruzione e il mio buonumore. Desideroso di trascorrere l’intera esistenza ridendo, sognando, suonando, scrivendo, pensando e leggendo (per farla breve, in maniera pienamente e totalmente umana), lavoro come  musicista, prevalentemente nel settore dell’insegnamento. Spendo quotidianamente le mie migliori energie facendo il tuttologo e il  nientologo, attività sulle quali spiccano particolarmente il maestro di cappella, il musicologo, il revisore, l’informatico musicale, il musicoterapista e il didatta. Questo guazzabuglio si è potuto verificare grazie ai risultati consolanti raggiunti in ciascuna di queste attività che hanno fornito quella giusta spinta di sano ottimismo per far pasticci altrove, veleggiando verso orizzonti più divertenti. Amo l’amicizia degli animali, talvolta perfino quella degli umani, la cucina sana, le meraviglie incomparabili della natura, la contemplazione del cielo stellato, i capolavori di tutte le grandi arti, mentre sul versante opposto odio le diete, la fretta, la mestizia, le ipocrisie e i conformismi; sono pure spietato avversario dell’ignobile equazione tempo = denaro, in quanto nessuno dei due garantisce una vita gioiosa. Mando regolarmente in bestia chi mi chiede un breve curriculum, ma ormai ci ho fatto l’abitudine.

David Macculi
Nato a Roma il 28 maggio 1960 David Macculi si è diplomato in pianoforte ed in composizione e attualmente è docente di Composizione per didattica e materie teoriche in Conservatorio. Nel 1990 ha partecipato ai Ferienkurse für neue Musik in Darmstadt e nel 1993 al corso di Musica da Camera con archi tenuto da György Kurtág presso il Mozarteum di Salisburgo. Proprie composizioni sono state eseguite in stagioni concertistiche e festivals in Italia (I.U.C. a Roma, Istituto Giapponese di Cultura, Accademia di Francia nell’ambito del Festival RomaEuropa, Festival di Musica contemporanea di Trieste, Festival “Antidogma” a Torino, e altri) e all’estero (Festival di Salisburgo “Aspekte”, Festival di Musica contemporanea di Lucerna, Ferienkurse für neue Musik in Darmstadt, e in altri Festival in diversi paesi e città, tra cui Tokyo, Kobe, Lubiana, Budapest, Colonia, Lipsia, Berna, Amsterdam, Cracovia, e altre); vengono trasmesse dalla Radio nazionale sia italiana che di altri paesi, sono pubblicate dalle case editrici B.M.G. – Ricordi, TauKay Edizioni Musicali, Domani Musica, ed inoltre sono incise su CD dalle case discografiche Audio Ars studio, Rivoalto, Accent/Music (Colonia), e altre. La propria musica è stata eseguita da interpreti quali: Quartetto “Bartok” di Budapest, Ljubljanski Godalni Kvartet, Kreativ Ensemble, Marcella Crudeli, Per Rundberg, Satoko Inoue, Ida Zicari, Kumi Uchimoto, e altri. Parallelamente alla composizione ha svolto attività concertistica come pianista e nel trio Schubert di Roma. Ha tenuto conferenze e seminari presso istituzioni quali: Centro di Cultura Ebraica di Roma, Goethe Institut Rom in collaborazione con Università Roma Tre e RaiRadioTre, Istituto Austriaco di Cultura, Musikhochschule “Felix Mendelssohn–Bartholdy”a Lipsia, Accademia “Ferenc Liszt” a Budapest, “Kunitachi College of Music” di Tokyo, Accademia di Musica di Cracovia, e altre; propri saggi sono pubblicati in riviste culturali e musicali. Dal 2000 è stato ideatore e direttore artistico di progetti internazionali (festival, giornate di studio, convegni, concerti) quali: “Bach e il nostro tempo”, “Vienna: da Mozart a Schönberg”, “The pianotrio between Japan and Europe”, “Pierluigi Cappello e la musica”, “Hommage à Breccia”, e altri; è stato socio, membro del consiglio direttivo e segretario generale dell’Istituto per gli Incontri Culturali Mitteleuropei (ICM) di Gorizia. È stato membro di giurie di concorsi internazionali sia di composizione che di esecuzione strumentale.