Elenco docenti
Masiero Mauro
- Storia della Musica
AVVISI: Il corso di Storia e storiografia della musica 1 per gli studenti del Triennio inizia la seconda settimana di novembre (09/11) e osserverà i seguenti orari con cadenza settimanale sino a giugno (54 ore). Per il corso di Storia e storiografia della musica 2 rivolgersi al prof. David Giovanni Leonardi.
- Giovedì: h. 09:45-12:00 St. della musica 1 Gruppo A (chiedere in portineria per l'aula)
- Venerdì: h. 14:15-16:30 St. della musica 1 Gruppo B (Aula 119)
Ciascuno studente è libero di scegliere il gruppo (A o B) in base alle proprie preferenze di orario e lo manterrà sino alla fine del corso. Non c'è alcuna differenza tra i gruppi, né sono vincolati all'ordine alfabetico. Nel corso della prima lezione verranno fornite le indicazioni relative ai libri e alle informazioni pratiche necessarie, che saranno poi riportate anche in questa pagina.
- Il corso di Storia e storiografia della musica per gli studenti del Biennio si svolge il venerdì con orario 09:30-11:30 in Aula 119. Titolo del corso: J.S. Bach: «Una modalità di pensiero leggera e giocosa».
- Il corso di Storia delle forme e dei repertori per gli studenti del Triennio si svolge il venerdì con orario 11:45-13:45.
ALTRI CORSI tenuti dal docente verranno attivati in seguito; si prega di tenersi aggiornati consultando questa pagina.
Curriculum vitæ
Compie studi musicali, linguistici e musicologici. Studia pianoforte privatamente e composizione presso il Conservatorio di Castelfranco Veneto, ma non consegue il diploma. Nel 2009 si laurea in Lingue e letterature straniere (inglese e tedesco) presso l'Università Ca' Foscari di Venezia con una tesi sui Lieder di Fanny Mendelssohn su testi di Heinrich Heine; nel 2012 consegue la laurea magistrale in Musicologia presso il medesimo ateneo con una tesi sull’opera da camera Nacht di G.F. Haas su testi di F. Hölderlin e nel 2018 il dottorato di ricerca in Storia delle arti – ancora presso Ca' Foscari – con una dissertazione in storia della musica sulla poesia per musica nel primo Seicento tedesco e sulla produzione liederistica di Heinrich Albert, seguito dai professori Adriana Guarnieri, Lorenzo Bianconi e Joachim Steinheuer. Dal 2020 è cultore della materia presso l'Università Ca' Foscari, dipartimento di Filosofia e Beni Culturali ed è membro di RiVe: centro studi sul Rinascimento veneziano.
Ha collaborato e collabora con diverse istituzioni culturali e musicali soprattutto veneziane, tra cui Radio Ca’ Foscari, per la quale ha tenuto per tre anni la rubrica di divulgazione musicale RCF Classica, l’associazione Wagner di Venezia (borsa di studio 2014), la Fondazione Giorgio Cini (borsa di studio 2018), la Fondazione Ugo e Olga Levi, per cui nel 2017 ha collaborato alla mostra Zarlino, musico perfetto. Collabora dal 2016 con l'associazione Asolo Musica–Veneto Musica, per la quale tiene corsi, lezioni e interventi e per cui redige le note di sala per le stagioni cameristiche dell’auditorium Squero presso l'Isola di San Giorgio Maggiore e per gli Incontri Asolani. Ha collaborato con Amusart – agenzia creativa di musica classica in qualità di creatore di contenuti e di approfondimenti storico-musicali tramite articoli e podcast. Ha lavorato come educatore museale per la Fondazione dei Musei Civici di Venezia, per la quale ha elaborato attività didattiche musicali in alcune sedi museali veneziane.
Come libero docente collabora dal 2018 con l'Università popolare di Mestre tenendo corsi e conferenze, tra cui Zorzi Trombetta e il cerimoniale pubblico nella Venezia del primo Cinquecento e Giovanni Gabrieli e il fasto della Serenissima. Nel corso dell'emergenza sanitaria ha tenuto corsi online a scopo divulgativo: Monteverdi e l'invenzione della musica moderna, Bach in pantofole, Conoscere Beethoven, Musica a Venezia nel Cinquecento, Musica a Venezia nel Seicento e Musica a Venezia nel Settecento. Per il centro studi ItinerArte tiene corsi e seminari dedicati alla storia della musica e all'iconografia musicale, tra cui Musica al tempo di Vittore Carpaccio, Iconografia musicale nei dipinti di Vittore Carpaccio, Introduzione alla Storia della musica nell'età moderna e il corso Musica e arte negli ospedali Veneziani nel Settecento.
Interessato alla comunicazione, alla didattica e alla divulgazione della storia della musica, tiene corsi, lezioni e interventi su vari argomenti storico-musicali, nonché conferenze e guide all'ascolto per svariati enti e associazioni culturali e interventi nelle scuole superiori. È socio fondatore e presidente dell’associazione culturale BACHaro Tour, progetto di divulgazione musicale che dal 2016 propone ascolti guidati dal vivo nelle osterie veneziane e in altri luoghi non convenzionali. È membro del direttivo dell'associazione Juvenice, giovani amici della Fenice. Dal 2014 collabora con il Teatro La Fenice di Venezia (ufficio stampa e Fenice Education) tenendo introduzioni e guide all'ascolto dedicate alle scuole prevalentemente per i concerti delle stagioni sinfoniche; redige articoli per la rivista «VeneziaMusica e dintorni» e tiene lezioni-concerto per le stagioni di Musikàmera. Collabora altresì con i teatri di Legnago, Monfalcone e Mestre redigendo note di sala e tenendo prolusioni ad alcuni concerti. Dal 2022 collabora con il Teatro Stabile del Veneto redigendo testi e note di sala e tenendo guide all'ascolto per la stagione concertistica al teatro Mario Dal Monaco di Treviso.
Pubblicazioni:
- Mauro Masiero, Heinrich Albert e la capanna musicale delle zucche. Canzoni con basso continuo nel primo Seicento tedesco (monografia in uscita)
- Mauro Masiero, Critica e alternative all'utilizzo dell'espressione "musica barocca" nella didattica della Storia della musica, in Atti del convegno annuale ANDA 2023 (in uscita)
- Mauro Masiero-Nicolò Groja, BACHaro tour: un progetto di divulgazione musicale, in Bach e l'Italia. Sguardi, scambi, convergenze, a cura di Chiara Bertoglio e Maria Borghesi, Libreria musicale italiana, Lucca, 2022.
- Mauro Masiero, The «Musical Pumpkins Hut»: Poetical-Musical Interactions in Heinrich Albert’s Monodic Output, in Music, Individuals and Contexts: Dialectical Interaction, a cura di Nadia Amendola, Alessandro Cosentino and Giacomo Sciommeri, Società Editrice di Musicologia, UniversItalia, Roma, 2019.
- Mauro Masiero, La Capanna musicale delle zucche: un caso di fortuna e ricezione musicale della riforma metrica di Martin Opitz, in «Studi Germanici» n. 13, ottobre 2018.
Contributi in volumi e dizionari:
- Voce Albert, Heinrich in DEUMM, II ed. (in uscita)
- Voci Johannes Brahms e Anton Bruckner, in Guida alla musica sacra, Zecchini, 2018.
- Mauro Masiero, Heinrich Albert et le Lied monodique accompagné : une forme brève véhicule de divertissement et de spiritualité, in Vincent Cotro (a cura di), Musique et Formes Brèves, Peter Lang, Brusselles, 2018.
Note di sala, attività pubblicistica e altro:- Note di sala per Amici della musica di Mestre, Asolo Musica, Teatro La Fenice, Teatro Stabile del Veneto, Comunale di Monfalcone e altri dal 2014 al presente.
- Un nuovo passo verso Veniceland. Sul progetto di ricostruzione del Teatro San Cassiano a Venezia, Jacobin Italia, 07/10/2023 (https://jacobinitalia.it/un-nuovo-passo-verso-veniceland/?fbclid=IwAR3o7bHmAktm2zVqhmN2KwlyEUBCupU18TkjHXBEnTjAl7EcGPAenRcSMBo)
- Critica musicale per Connessi all'opera (https://www.connessiallopera.it/author/masiero/) e per Wanderersite.com (https://wanderersite.com/it/author/mauromasiero/)
- Beethoven e il mondo nuovo. Schizzo per un ritratto, in «Kaleidos. Periodico dell'Università popolare di Mestre», n. 41, gennaio-aprile 2021.
- Un requiem umano, in «FTBC magazine», periodico della Filarmonica di Bologna, n. 14, gennaio 2018.
- Tannhäuser: verso una nuova unità tra lingua e musica, «VeneziaMusica e dintorni» n. 67, gennaio 2017, p. 51.
- Monteverdi e Venezia, «VeneziaMusica e dintorni» n. 70, giugno 2017, p. 108.
- Un ballo in maschera: un’opera di contrasti, «VeneziaMusica e dintorni» n. 72, novembre 2017, p. 64.
- L’Orlando intonato: appunti sulla fortuna musicale del Furioso dal madrigale a Vivaldi, «VeneziaMusica e dintorni» n. 75, aprile 2018, p. 60.
- "Un percorso di pura energia". Introduzione all'ascolto dei quartetti per archi di Beethoven, in «FTBC magazine», periodico della Filarmonica di Bologna, n. 12, gennaio 2017.
Lingue:
- Inglese: scritto C1, parlato C1, comprensione C1
- Francese: scritto B2, parlato B2, comprensione B2
- Tedesco: scritto B1, parlato B1, comprensione B1
Paoletti Fabrizio
- Sassofono
Nato a Tolentino (Mc), vive a Trieste. Si è diplomato in clarinetto e in sassofono con il massimo dei voti e la lode. Tra i suoi maestri, i più significativi per la sua formazione di sassofonista sono stati Jean-Marie Londeix e Claude Delangle. Svolge attività di concertista, didatta, critico musicale, ricercatore della musica primigenia per sassofono, esploratore delle risorse acustiche del suo strumento (suona tutta la famiglia dei sassofoni).
Dal 1984 è componente del Quartetto di Sassofoni Accademia, ha tenuto più di 1500 concerti nelle più prestigiose sedi del mondo come il "Mozarteum" di Salisburgo, Il "Museo de Arte Contemporanea" di Barcellona, il CNSM di Parigi, il "Palau della Musica" di Valencia, Centro "Bellas Artes" di Madrid, Il teatro "Teresa Carreno" di Caracas, "Ted Mann Theater" di Minneapolis, Philarmonie di Lussemburgo, per importanti istituzioni concertistiche e festival quali Biennale di Venezia, Filarmonica di Bologna, Istituzione Universitaria dei Concerti di Roma, “Nuova Consonanza”, Società dei concerti "B.Barattelli" de l'Aquila, “Aspekte Festival” di Salisburgo,"Teatro Verdi" di Trieste, Filarmonica Laudamo di Messina, "Nuova Consonanza" di Roma, "Toronto Down-Town Jazz Festival", “2011 Wintergreen Music Festival” in Virginia,"World Saxophone Congress"(Tokyo 1988, Pesaro 1992, Valencia 1997,Toronto 2000, Minneapolis 2003) ecc..
Ha effettuato più di 70 tournée in Germania, Stati Uniti, Francia, Spagna, Austria, Svezia, Belgio, Svizzera, Ungheria, Finlandia, Slovenia, Croazia, Grecia, Turchia, Canada, Cecoslovacchia, Giappone, Canada, Venezuela, Brasile, Malta, Lituania, Lettonia, Polonia, Romania, Ungheria. Albania, Etiopia, Lussemburgo, Olanda, Corea.
Vincitore di concorsi nazionali e internazionali, si è esibito, come solista e strumentista, con orchestre come "Accademia di S.Cecilia", Teatro dell'Opera di Roma, Sinfonica di Minneapolis, Wintergreen Festival Orchestra, Sinfonica del "Mediterraneo"( Spagna), Orchestra di Stato Ucraina, Kiev’s Strings, Orquesta Sinfonica del Carabobo(Valencia-Venezuela), Sinfonica di Maracaibo, Solisti Aquilani, "Lirico Sinfonica Internazionale"di Lanciano, Sinfonica di Sanremo, Sinfonica Marchigiana, Sinfonica Abruzzese, Sinfonica di Bari, Philarmonia Veneta, Orch. da camera "B.Marcello", ecc....
Ha collaborato con compositori quali Ennio Morricone,Vittorio Fellegara, Franco Mannino, Marco Di Bari, Jan Van der Roost, Ada Gentile, che hanno dedicato più di cinquanta composizioni al suo gruppo, e artisti di rilievo come Claude Delangle, Bruno Canino, Massimiliano Damerini, Luisa Castellani, Alda Caiello, Michele Placido, Cristina Zavalloni, Patrick Gallois, Mauro Maur, Zagreb Saxophone Quartet, Fundacion Sax-Ensemble di Madrid.
Ha registrato per la Rai, Radio France, Radio Croata, Radiotelevisione Capodistria, e altri importanti enti radiofonici di tutto il mondo.
Ha inciso una dozzina di compact-disc per Bmg Ariola, Dynamic, Nuova Era, Edipan, Iktus, tra cui il Cd "Hommagè à Sax" (con la partecipazione di Claude Delangle) , al quale Radio France ha dedicato la trasmissione "L'Immaginaire de Sax", in occasione delle celebrazioni per il centenario della morte dell'inventore.
Docente di sassofono al Conservatorio "J.Tomadini" di Udine, ha tenuto corsi e master-class in Spagna, Venezuela, Stati Uniti, Slovenia, Albania, Turchia, Lettonia, Francia (Parigi, Conservatoire National Superieur de Musique), e Italia.
Viene invitato in giuria in concorsi in Italia, Slovenia, Lettonia. Suoi allievi sono vincitori di concorsi e premi in Italia e all'estero.
Per il valore dell'attività didattica svolta, ha ottenuto il riconoscimento della EEC che lo ha ospitato al CNSM di Parigi, nella classe di C.Delangle. Per la carriera svolta è stato insignito del prestigioso “PREMIO SCANNO”, XXXIX edizione. Dal 1992 collabora con la Selmer e la Vandoren di Parigi .
Suona i sassofoni Selmer della Serie III, ed i bocchini Vandoren della serie “Optimum”Rassegna stampa:
La critica specializzata ha così accolto l'uscita dei CD:
"French & American Music":- CD Classica [...] bravissimi, giovani e ben affiatati (Di Gennaro).
- Applausi [...] una musicalità ed un senso stilistico eccezionali. (Baldassarre).
- Fedeltà del Suono [...] Il variegato mosaico musicale è reso con estro, gusto ed innegabile virtuosismo. (Re).
- Saxophone Journal [...] This CD is one of the best quartet disks to come in awhile. (Viola).- "Hommage à Sax": Alta Fedeltà [...] Ecco allora che si delinea la singolarità della registrazione: un preludio all'incanto dell'ascolto (Chierici).
- Fedeltà del Suono Piacevole, molto musicale e tecnicamente puntualissima risulta l'interpretazione dei bravi strumentisti del Quartetto Accademia [...] (Re).
- i Fiati [...] e quattro musicisti italiani che hanno creato prima, e consolidato poi, un quartetto equilibrato in ogni sua parte. (Cioffi).
- Musica rock & altro (supplemento de La Repubblica) [...] L'italiano Quartetto di Sassofoni Accademia, attraverso accurate ricerche soprattutto nelle biblioteche parigine, ha scoperto, in belle edizioni ottocentesche, musiche di autori quasi sconosciuti e le presenta ora per la prima volta. (Pietro Acquafredda).
- Musicalia [...] E' raro, nel panorama concertistico nazionale, trovare ensemble come il Q.S.A. Per chi già li conosce, questo CD è la conferma della loro bravura. Il loro fare musica è la gioia stessa della musica. Anche il più impreparato degli ascoltatori può cogliere dalle loro esecuzioni ogni sfumatura, ogni colore, ogni minima differenza dinamica. (Blatti)- "Allegro scherzando":
- La Repubblica. Strepitoso il CD "Allegro scherzando" [...], è uno di quei dischi che fanno bene al cuore, all'anima e al cervello. Quattro virtuosi con un suono prodigioso [...]. Da non perdere! (N. C.).
- Fedeltà del Suono [...] si fanno apprezzare ancora una volta per le loro sopraffini doti tecniche (intonazione, insieme) e, soprattutto, per le qualità musicali. (Re).
- Strumenti e Musica [...]. Un Cd di successo! (Gatti).
- i Fiati [...] In questo disco tutte le emozioni che solitamente emergono durante gli spettacoli live, rivivono in ogni passo, in ogni sfumatura stilistica, in ogni armonia. [...] Il Quartetto di Sassofoni Accademia sulla cresta dell'onda da quasi quindici anni, riesce a meravigliarci soprattutto per la limpidezza dell'esecuzione.. [...] sentiamo il dovere di ringraziare questa formazione portabandiera di fondamentali valori artistici spesso dimenticati (Blatti)."'Round mid... jazz": "Il modo in cui il Quartetto di sassofoni Accademia suona questo mio brano è esattamente quello che io volevo. L'approccio ha il giusto feeling per questo tipo di musica fatta di echi differenti che stanno fra la musica contemporanea e il jazz. I quattro solisti hanno un fantastico suono d'insieme e la loro tecnica è perfetta. Martial Solal.
- Amadeus [...] bisogna ascoltarli dal vivo per constatare a quale grado di entusiasmo i magnifici quattro siano capaci di trascinare il pubblico [...] Sono musicisti che ci fanno onore. Franco Fayenz.
- Fedeltà del Suono [...] qui ritroviamo tutte le qualità che ci hanno fatto apprezzare questa formazione: insieme, intonazione, gusto della frase, pulizia dell'esecuzione. In più c'è un repertorio decisamente accattivante che poco si distacca da certa musica classica del Novecento. (Re)
…e così commentato i concerti...
- La Provincia (Cremona) Quattro sassofoni per la gioia di Bach. [...] Peccato che il sax sia stato inventato quasi un secolo dopo la morte di Bach altrimenti il Kantor avrebbe destinato l'Arte della Fuga proprio al quartetto di sassofoni[...] è stato un piacevolissimo concerto [...] Come fuori programma il citato contrappunto bachiano. Morbidissimo il suono prodotto dal Quartetto Accademia, ensemble capace di inedite sfumature e di raffinatezze sopraffine. (ro.c.).
- Primorske Novice (Slovenia) La cosa migliore che può accadere a un gruppo è quello di diventare un solo corpo, un solo musicista, un solo strumento. Il Quartetto Accademia lo è stato fino all'ultimo accordo [...] indimenticabile è stata la fuga di Bach, come bis [...] (Jozek Štucin).
- Oko Kultura šolstvo (Slovenia) [...] Nel quarto concerto della stagione si sono esibiti i sassofonisti italiani che hanno conquistato il pubblico con una leggera e gioiosa energia. [...] (Tatjana Gregoric).
- il Cittadino (Lodi) Grande successo per il quartetto "Accademia". [...] (Pozzini).
- L'Eco di Bergamo (Bergamo) [...] l'ensemble italiano di maggior prestigio internazionale.
- la Nuova Ascoli (Ascoli P.) [...] e il pubblico li insegue con un mare di applausi [...]. (Malpiedi).
- L'Unione Sarda (Nora) Entusiasmo per quattro sassofoni. [...] (Quaquero).
- El Carabobeño (Valencia -Venezuela) Este grupo es sencillamente estupendo (José Calabrese).
- Gazzetta del Sud (Messina) Alchimie del quartetto Accademia. [...] Puntuali e di rara precisione le esecuzioni del quartetto (dalle sonorità intense e delicate). (Pappalardo).
- The Sunday Times (Malta) I was immediately struck by the brightness of the sound, the clear articulatin ever in the faster passage, and the excellent rapport between the performers. [...] (Cecilia Xuereb)
- The Times (Malta) It gave a good indication of the four performer's accomplishments which includes lots of polish, a smooth blend of the four instrumental voices or tones and fine musicianship [...] (Albert G. Storace).
- Latina oggi Metti insieme quattro sassofoni ed un programma di tutto rispetto... Resistere sarà impossibile.
- La Nuova Sardegna Colto, raffinato ironico sax [...] (Daniela Sari).
- Il Biellese Il Quartetto di Sasssofoni Accademia e la magia del sassofono [...] (Roberto Forno).
- Avvenire Il sassofono entra nella musica colta, non più come evocatore di situazuiioni particolari, ma in prima persona. Anzi con l'intera famiglia. L'Importante è che la famiglia si formi e sia raccomandabile come il quartetto formato da Gaetano Di Bacco, Enzo Filippetti, Giuseppe Berardini e Fabrizio Paoletti. I quattro aquilani sono molto bravi [...], e tutto è in funzione della fusione delle voci e dell'equilibrio dei volumi. [...] (Virgilio Celletti).
- Heraldo de Aragòn (Spagna) Gran concierto del Quartetto di Sassofoni. (I. Cabello).
Parolini Giorgio
- Organo e composizione organistica
Giorgio Parolini si è diplomato in Pianoforte con la Prof.ssa Luisella Minini, in Organo e Composizione Organistica con il M° Enzo Corti ed in Clavicembalo con la Prof.ssa Mariolina Porrà.
Ha approfondito lo studio del repertorio organistico seguendo numerosi corsi di perfezionamento organistico tenuti da docenti di fama internazionale tra i quali H. Vogel, P. Planyavsky, K. Schnorr, J. Van Oortmerssen, L. Ghielmi, L. Lohmann, R. Saorgin, M.C. Alain, L. Rogg, F. Delor, C. Stella.
Nel Settembre 1994 viene ammesso nella classe di Organo e Improvvisazione del M° Lionel Rogg presso il Conservatorio Superiore di Musica di Ginevra dove, nel 1996, si aggiudica il prestigioso "Premier Prix de Virtuosité". Nel 2001 ha frequentato il Corso di Perfezionamento per Professori d'Orchestra organizzato dall'Accademia del Teatro Alla Scala di Milano.
Vincitore alla XVI^ Edizione del Concorso Organistico Nazionale di Noale (Venezia), ha partecipato – unico organista italiano ammesso dopo una preselezione anonima - alla 2^ Edizione del Concorso Organistico Internazionale "Ville de Paris" e al Concorso Organistico Internazionale di Odense (Danimarca), nel Giugno 1998 è risultato tra i finalisti della 1^ Edizione del Concorso Clavicembalistico Nazionale "G. Gambi" di Pesaro.
Interessato a tutto il repertorio organistico, tiene concerti su parecchi strumenti di epoche e stili differenti; si esibisce regolarmente in Italia, in Europa e negli Stati Uniti, tra gli inviti più prestigiosi si segnalano: Cattedrale Notre-Dame di Parigi, Cattedrale di St. Patrick a New York, National Cathedral e National Shrine of the Immaculate Conception a Washington, St. Paul’s Cathedral a Londra, Cattedrali di San Francisco, Orléans, Bordeaux, St. Malo, Barcellona, Copenaghen, Magdeburg, Minden, Limburg, Brandenburg, Ulm, Fulda, St. Thomas Church a New York, Basilika di Weingarten, Eglise la Madeleine a Parigi, Fourth Presbyterian Church a Chicago, Hallgrimskirkja a Reykjavík, Odense Organ Festival (Denmark); ovunque ha riscosso unanimi consensi di pubblico e la critica loda le sue brillanti capacità interpretative, l’espressività ed il sapiente utilizzo delle possibilità foniche degli organi. Nel suo ampio repertorio grande importanza riveste la musica contemporanea: ha presentato in prima esecuzione mondiale il brano “Veni Creator Spiritus” di Eugenio Maria Fagiani, dello stesso compositore ha eseguito in prima esecuzione le "3 Parafrasi Gregoriane", inoltre ha presentato, sempre in prima esecuzione assoluta, la Partita-Suite sopra “Abide with me” di Grimoaldo Macchia, la "Passacaille pour Clavecin" di Lionel Rogg e (in Italia e Germania) la "Suite du Premier Ton" di Denis Bédard. Collabora inoltre con cori, solisti ed ensembles strumentali.
E’ stato invitato a far parte di giurie in Concorsi Organistici Internazionali.
Da Luglio 2019 è Sub-Dean dello European Chapter della American Guild of Organists.
Nel Giugno 2004 Radio Vaticana ha dedicato una puntata della trasmissione “I colori dell’organo” alla sua attività di concertista; nell’Ottobre 2008 Radio Catalunya ha registrato il suo concerto presso la Cattedrale di Barcellona. Nell’Agosto 2006 ha registrato la Fantasia K594 di W.A. Mozart all’organo della Basilica di San Marco in Milano. Il filmato è stato inserito nel DVD “Idomeneo. Daniel Harding al Teatro alla Scala” prodotto da Musicom per Banca Intesa.
All’attività concertistica affianca quella didattica: da Novembre 2021 è Docente di Organo presso il Conservatorio “J. Tomadini” di Udine, precedentemente è stato Docente della stessa materia presso il Conservatorio “G.P. da Palestrina” di Cagliari, l’ISSM “V. Bellini” di Catania ed il Conservatorio “L. Marenzio” di Darfo Boario Terme e di Brescia. Nel Giugno 2017 ha tenuto un concerto ed una Masterclass all’organo Cahman del 1728 presso la Chiesa di Lovstabruk (Svezia).
Per la casa discografica tedesca Motette Psallite Verlag ha registrato il cd “Amazing Grace” con brani dell’organista e compositore Grimoaldo Macchia; la maggior parte del repertorio del disco è in “World Premiere Recording”.
Organista Emerito della Cappella Musicale del Duomo di Monza, dal 1999 ad Agosto 2012 è stato Organista Titolare della Basilica Prepositurale di S. Eufemia in Milano. Da Luglio 2021 è Organista Titolare della Basilica del Corpus Domini in Milano.
Piani Antonio
- Musica corale e direzione di coro
Ha suonato nella Basilica di S. Marco a Venezia e nella stagione concertistica della Basilica dei Frari nella stessa città. Ha inaugurato numerosi strumenti e restauri di organi storici. È stato premiato in concorsi nazionali.
I suoi interessi si estendono anche a svariati campi della composizione nonché ad un costante impegno didattico che lo ha portato, negli ultimi anni, alla pubblicazione di composizioni, opere didattiche e saggi di analisi musicale.
Ha inoltre tenuto numerose conferenze di argomento musicologico. Ha seguito i corsi di Semiologia e analisi della Fondazione Cini di Venezia.
Si è perfezionato in Composizione con il M° Franco Donatoni presso la Fondazione “R. Romanini” di Brescia ed in Direzione d’orchestra con i maestri L. Descev, L. Rosada e M. Benini.
Sue composizioni per organo sono incise in un CD della Casa musicale Carrara ed un quartetto per archi è stato registrato nel CD “Musica di queste terre” a cura delle Edizioni Taukay. È stato direttore del Coro Filarmonico di Udine con il quale ha preso parte all’edizione dell’opera “Don Pasquale” di G. Donizetti e “Bohème” di G. Puccini e numerosi concerti lirico-sinfonici. Nel 2001 ha diretto le musiche di scena di L. Nono per il dramma “I Turcs dal Friûl” di P. P. Pasolini.
È titolare della cattedra di Musica corale e direzione di coro presso il Conservatorio di Udine dove ha tenuto anche la docenza di Armonia e contrappunto, Esercitazioni corali e Basso continuo.
Ha curato insieme a Giulia Fanutti per l'editore Rugginenti il volume dal titolo "Il corale nello stile di H. Schütz e J. S. Bach" di Ulrich Kaiser.
L’edizione italiana, curata da Giulia Fanutti e Antonio Piani, tiene conto di alcuni obiettivi particolari nella redazione del testo: tradurre il maggior numero possibile di termini tecnici con il lessico appartenente alla manualistica tradizionale italiana; completare numerosi esempi musicali con l’analisi armonica, richiami grafici, commenti e integrazioni che garantiscono all’utente una comprensione migliore e accessibile del testo.Il cd-Rom contiene:
- un catalogo con i tutti salmi di Schütz, tutti i corali di Bach e tutti i Kantionalsätze di Hassler in formato midi, pdf e per il programma “capella 5”;
- il programma musicale “capella 5” con cui è possibile stampare e ascoltare i brani seguendo la partitura;
- oltre 300 esercizi redatti per l’apprendimento della composizione e l’analisi di corali; inoltre, è possibile ascoltare gli esercizi e verificare i propri elaborati con le soluzioni. L’opera, per il suo taglio didattico, è indirizzata in particolare agli studenti dei conservatori di musica e dei relativi corsi triennali e biennali specialistici, ai frequentanti le lauree in musicologia, alle accademie e istituti musicali, ai compositori, direttori di coro e d’orchestra, organisti e cembalisti, nonché ai numerosissimi studiosi di musica.
Pulina Federico
- Pianoforte
Federico Pulina (1995) è un pianista, camerista e didatta italiano.
Inizia lo studio del pianoforte all’età di cinque anni nella piccola Scuola Civica di Musica di Ploaghe, suo paese d’origine. Prosegue i suoi studi nella classe del M° Anna Revel al Conservatorio “Luigi Canepa” di Sassari laureandosi nell’autunno del 2014 col massimo dei voti e lode. Successivamente continua il suo percorso a Piacenza sotto la guida del M° Davide Cabassi ottenendo nel 2019 il diploma accademico di secondo livello col massimo dei voti, lode e menzione. In ambito cameristico ha studiato con Marco Decimo, Luca Moretti e Marco Rogliano. Attualmente studia nella classe del M° Konstantin Lifschitz alla Hochschule di Lucerna.Nel 2011 ha esordito insieme all’orchestra Marija Judina al Teatro Storchi di Modena e al Teatro Verdi di Sassari eseguendo il Concerto KV 488 di Mozart sotto la guida del M° Giovanni Paganelli. Nello stesso anno è invitato al concerto inaugurale del prestigioso palazzo Giordano a Sassari. Da allora è spesso invitato in qualità di solista e camerista in prestigiose rassegne di musica in Italia e all’estero. Tra queste le stagioni dell’Università Bocconi di Milano, Accademia di Musica Statale bielorussa di Minsk, Primavera di Baggio, Kawai a Ledro, Accademia dei cameristi di Bari, Hirzenberg Festival, Kunst Kreis Luzern.
Ha vinto numerosi premi in concorsi internazionali. Tra i più recenti, il primo premio al Luigi Nono International Music Competition e il primo premio al concorso dedicato alla memoria del duo Giangrandi Eggman. Selezionato tra i finalisti del concorso AEVEA Piano Prize, ha registrato l’integrale degli studi di F. Chopin nella sala Maffeiana di Verona.Nell’agosto del 2020 viene selezionato per partecipare alle stagioni dall’accademia dei cameristi di Bari. Nello stesso mese è invitato quale unico allievo italiano a seguire i corsi estivi della fondazione Theo e Petra Lieven a Vienna incontrando maestri come Jean-Marc Luisada, Alon Goldstein, Jura Margulis, Claudio Martínez Mehner, Ferenc Rados, Rita Wagner, Tatiana Zelikman.
Nel Giugno 2021 ha debuttato presso la sala concerti del KKL di Lucerna col concerto di G. Ligeti accompagnato dalla Luzerner Sinfonieorchester sotto la direzione di James Gaffigan. Il mese successivo è risultato vincitore del Premio Roscini - Padalino, fondazione Brunello e Federica Cucinelli.
Nel Settembre 2021 è uscita la sua prima incisione in studio per l’etichetta DaVinci Publishing con l’Op. 25 di Chopin e il primo libro degli studi di G. Ligeti.