Concerto dei premiati al “Lilian Caraian” 2012 di Trieste. Successi delle formazioni cameristiche del Conservatorio di Udine
Dopodomani, 18 maggio alle ore 18.00, la sala Vivaldi accoglierà i recentissimi vincitori della ventiseiesima edizione del “Premio Lilian Caraian” di Trieste, che ricorda la pianista, didatta, pittrice e poeta triestina, scomparsa nel 1982 e al cui nome è dedicata la Fondazione che istituisce il prestigioso premio in collaborazione con i Conservatori di Trieste e Udine, il patrocinio della Provincia di Trieste e il sostegno di Wärtsilä e della Borsa di studio “Marta Gruber Tassini”. Ad aprire il concerto, il “Trio l’Arlequin” formatosi al Conservatorio di Udine e composto da Giulia Cristante (oboe), Paolo Dreosto (fagotto) e Federica Bello; ottenuto il secondo premio ex æquo, saranno interpreti del Trio di Francis Poulenc. A seguire , la proposta dell’altro secondo premio ex æquo, il Trio Karina Oganjan (soprano), Martina Rinaldi (mezzosoprano) e Lucia Zarcone (pianoforte), formatisi al Conservatorio di Trieste, che proporranno i quattro Moravské dvojzpěvy (Duetti moravi) di Antonín Dvořák e Drei zweistimmige Lieder (Wenn ich ein Vöglein war – Herbstlied – Schön Blümelein) op.43 di Robert Schumann. La seconda parte sarà interamente dedicata al duo vincitore del primo premio con borsa di studio offerta da Marta Gruber Tassini, in memoria dei suoi familiari, duo composto da Valentina Danelon, violino e Beatrice Orlandi, pianoforte, attualmente frequentanti la Scuola Internazionale di Musica da Camera del Trio di Trieste; la loro proposta comprenderà Sonata in sol maggiore op. 30 n. 3 di Ludwig van Beethoven e Sonatina in sol maggiore op. 100 di Antonín Dvořák. La giuria era presieduta da Giuliana Gulli, illustre didatta e concertista triestina e composta da Romolo Gessi e Giovanni Baffero, docenti nei conservatori di Trieste e Udine, dal direttore d’orchestra Fabio Pirona e dalla presidente della Fondazione “Caraian” Anna Rosa Rugliano. Di particolare rilievo e orgoglio per il “Tomadini” gli altri riconoscimenti assegnati, entrambi provenienti dal Conservatorio di Udine, il terzo premio al Quintetto di fiati “Anemos” e l’attestato di finalista con menzione di merito al duo clarinetto-pianoforte composto da Marta Macuz e Giovanna Pagnucco.
